Diffusione di best practices presso gli Uffici giudiziari italiani

2008 - 2013

Amministrazione proponente
Provincia autonoma di Bolzano, Ministero della Giustizia - Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria, del Personale e dei Servizi, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Amministrazioni aderenti
Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto.
Obiettivi
Il progetto interregionale/transnazionale “Diffusione di best practices negli uffici giudiziari italiani”, cofinanziato dal Fondo sociale europeo attraverso i Programmi operativi regionali 2007/2013 e dalle singole regioni e province italiane, ha cercato di promuovere, a livello dei rispettivi territori regionali e provinciali, il trasferimento e lo scambio di buone prassi tra i numerosi uffici giudiziari coinvolti. 
Tale progetto ha preso il via da un’azione pilota finanziata dalla Provincia autonoma di Bolzano, destinata al miglioramento organizzativo dei processi lavorativi e all’ottimizzazione delle risorse materiali disponibili presso la Procura della Repubblica di Bolzano. I risultati sono stati talmente positivi da essere riconosciuti quale buona pratica a livello nazionale ed europeo, spingendo i promotori a farne oggetto di trasferimento presso altri Uffici giudiziari italiani, con la finalità di supportarli nella creazione di una struttura organizzativa moderna, sempre più in grado di rispondere alle sollecitazioni e ai bisogni della cittadinanza.
A livello provinciale, sono stati coinvolti gli uffici giudiziari delle Procure della Repubblica di Trento e di Rovereto, della Corte di Appello di Trento, della Procura Generale della Repubblica di Trento e del Tribunale di Rovereto; hanno trovato realizzazione le seguenti azioni:

  • analisi dei processi lavorativi degli uffici giudiziari e revisione dei flussi informativi interni ed esterni;
  • valutazione dei livelli di tecnologia esistenti negli uffici per l’implementazione di meccanismi di gestione elettronica di pratiche e di richieste dell’utenza;
  • definizione della Carta dei servizi e del Bilancio Sociale degli uffici giudiziari;
  • accompagnamento alla certificazione di Qualità ISO 9001:2000 (eventuale);
  • riorganizzazione dei servizi interni per l’innalzamento dei livelli di controllo gestionale;
  • ridefinizione dei servizi per l’utenza, nonché creazione o ottimizzazione di sportelli unici (anche virtuali);
  • individuazione dei processi automatizzabili con ricorso a nuove tecnologie informatiche;
  • ridefinizione dei siti web degli uffici giudiziari, finalizzati anche all’erogazione di servizi a supporto dell’utenza.

Caratteristiche e modalità di funzionamento
Gli interventi sono realizzati dalle singole Regioni e Province autonome, mentre l’intero progetto viene coordinato dal Comitato di Pilotaggio che è stato istituito attraverso la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra le Regioni/Province autonome, il Ministero della Giustizia, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, coordinato dalla Provincia autonoma di Bolzano e supportato da Tecnostruttura e dall’Unità Strategica, costituita dal Ministero della Giustizia e dal Dipartimento della Funzione Pubblica.
Il progetto è finanziato a valere sui Programmi operativi regionali/provinciali del Fondo sociale europeo 2007/2013 e viene realizzato nei singoli territori nell’ambito degli uffici giudiziari individuati dall’Unità Strategica. Ciascuna amministrazione regionale/provinciale realizza una gara di appalto di servizi, volta all’erogazione di servizi di consulenza gestionale e di supporto al cambiamento organizzativo degli uffici giudiziari interessati.
Durata
2008 - 2013
Stato di attuazione
Il progetto ha preso avvio a seguito della sottoscrizione, nell’anno 2008, di un Protocollo d’Intesa tra le Regioni e le Province autonome, il Ministero della Giustizia e quello della Funzione Pubblica; le attività, a livello nazionale, sono in fase di ultimazione. In provincia di Trento, le attività sono state avviate nell’anno 2010 e portate a termine a fine anno 2013. 
Uffici giudiziari interessati dal progetto in provincia di Trento

Per ulteriori informazioni sul progetto, è a disposizione per la consultazione la seguente banca dati, realizzata dal Dipartimento della Funzione Pubblica: www.mpgiustizia.it/Default.aspx.