Reti
Il Programma Operativo FSE 2007/2013 prevede una specifica priorità (Asse 5 – Transnazionalità e interregionalità), per perseguire l’obiettivo, comune a tutti i Programmi Operativi italiani, di promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e transnazionale, con particolare attenzione allo scambio delle buone pratiche.
L'impegno a favore della costruzione e del consolidamento di reti con le altre realtà regionali nazionali ed europee appare un ambito di assoluto rilievo strategico soprattutto per un territorio di piccola dimensione quale il Trentino. Per questo motivo è stata promossa l'attivazione e/o la partecipazione a numerose reti:
European network on AGE (Age, Generations, Experience) and Caree
Rete di apprendimento europea riferita all’età, alle generazioni, all’esperienza e alla carriera lavorativa.
Capofila della rete è l’ ESF-Agency Flanders (Belgio).
La Provincia Autonoma di Trento è co-leader della rete.
TLN Mobility - Learning Network on Transnational Mobility Measures for Disadvantaged Youth and Young Adults
Rete di apprendimento sulle misure di mobilità transnazionale per giovani svantaggiati e giovani adulti.
Capofila della rete è il Bundesministerium für Arbeit und Soziales/ Referat "Umsetzung des ESF" di Bonn (Germania)
ESF CoNet - European Social Fund Cooperation Network
Rete europea di cooperazione tra le Autorità di gestione e gli Organismi intermedi che si occupano di programmazione e attuazione di interventi previsti dal Fondo sociale europeo nell'ambito delle politiche sociali, del lavoro, dell'educazione e della formazione. Essa prevede strumenti per dialogare in maniera permanente, scambiarsi informazioni, esperienze, conoscenze e buone pratiche, avviando azioni concrete ed attivando processi positivi di interazione.
Capofila del network europeo è la Provincia autonoma di Trento che ricopre anche il ruolo di segreteria permanente.
Laboratorio permanente sull'invecchiamento attivo - Active ageing Lab Net
Rete transnazionale che ha l'obiettivo di animare il dibattito e stimolare lo sviluppo di metodologie di azione nel campo dell'apprendimento permanente con riferimento ad un’utenza costituita dalle forze di lavoro in età adulta, tema particolarmente importante in Europa. Essa mira ad essere nel contempo luogo di riflessione e di elaborazione, in cui favorire la sintesi tra sapere scientifico e competenza applicativa, al fine di rafforzare sia le metodologie di azione, sia la capacità di elaborare programmi di azione dei partner che vi aderiscono.
Capofila della rete è la Provincia autonoma di Trento.
ESF Age Network
La Provincia partecipa attivamente alle reti di apprendimento (learning network) promosse e cofinanziate dalla Commissione europea. In particolare è partner principale nella rete ESF Age Network avviata a febbraio 2010 sul tema dell'invecchiamento attivo e prende parte al gruppo di lavoro dedicato al "Sustainable employability and workability". Attraverso questa rete si intendono capitalizzare e rafforzare le esperienze maturate dalla Provincia attraverso il confronto transnazionale sia con il progetto AWARE sia con il Laboratorio permanente sull'Active Ageing.
Net@Work
La Provincia aderisce anche alla rete Net@work, promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali a fine 2010, relativa alle misure per favorire l'occupazione in risposta alla crisi economica e finanziaria.
EARLALL - European Association of Regional and Local Authorities for Lifelong Learning
Rete europea che ha l'obiettivo di sviluppare sistemi di apprendimento permanente (lifelong learning) supportando la collaborazione tra le regioni europee
Peer review promossa dall'Autorità di gestione del FSE del Ministero del Lavoro della Romania
Iniziativa strategica di rete con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo di un mercato del lavoro migliore, flessibile e inclusivo migliorando la gestione delle risorse disponibili e in particolare le prassi gestionali e la governance del Fondo sociale europeo tramite la cooperazione transnazionale scambiando esperienze e buone pratiche tra i partner coinvolti nel progetto. Il progetto è monitorato direttamente dalla Commissione europea.
