Via libera dalla Giunta su proposta del vicepresidente Olivi
Più formazione per il lavoro: 3.500.000,00 euro per le competenze-chiave
Gli interventi finanziabili sotto la dicitura "Interventi formativi per il potenziamento delle competenze chiave" fanno riferimento alla Direttiva 2006/962/CE, che descrive le 8 competenze chiave per l'apprendimento permanente individuate dall'Unione europea, concernenti lo sviluppo degli argomenti "di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l'occupazione"
I percorsi formativi si realizzeranno, con rotazione mensile, nelle circoscrizioni territoriali di 11 Aree, corrispondenti ai Centri per l’impiego della Provincia autonoma di Trento, ad eccezione dei Centri per l’Impiego di Cavalese e Pozza di Fassa, uniti in un’unica area territoriale.
I destinatari degli interventi formativi sono i lavoratori disoccupati o a rischio di disoccupazione (ai sensi del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150), i cassintegrati e coloro che sono sospesi dal lavoro e/o sono a rischio espulsione. I lavoratori disoccupati devono essere residenti e/o domiciliati in provincia di Trento; i lavoratori sospesi o a rischio di disoccupazione (se non residenti e/o domiciliati in provincia di Trento), devono essere occupati presso un’azienda con sede legale o operativa localizzata in provincia di Trento.
Possono partecipare all'Avviso, mediante la presentazione di proposte progettuali, tutti gli organismi, pubblici e privati, aventi sede legale nell’Unione Europea. Il finanziamento degli Enti attuatori è condizionato all'accreditamento provinciale per la formazione.